Soplaya promuove il consumo del granchio blu, trasformandolo in una risorsa gastronomica. Aiutiamo così i nostri pescatori locali, quindi no, NON abbiamo preso un granchio, ma abbiamo colto una duplice opportunità, quella di aiutare i pescatori locali e di allargare, ancora una volta, la gamma di ingredienti di qualità superiore a disposizione degli chef!
Come trasformare un invasore in una risorsa gastronomica?
Questa è la domanda che molti si pongono di fronte alla crescente presenza del granchio blu, una specie esotica originaria dell’America che sta colonizzando le acque dell’Adriatico.
Questo crostaceo, infatti, non ha predatori naturali nel nostro mare e si nutre di tutto ciò che trova, compresi i molluschi e i pesci autoctoni, devastando tutto.
Il risultato è un grave impatto sull’ecosistema marino e sull’economia delle zone costiere, dove le colture di vongole e cozze sono minacciate dalla voracità del granchio.
Ma c’è un modo per trasformare il problema del granchio blu in opportunità:
Sfruttare le qualità culinarie del granchio blu, che ha una carne tenera e saporita, adatta a preparare piatti gustosi e raffinati. In molti paesi, infatti, il granchio blu è considerato una prelibatezza e viene consumato in diverse modalità: bollito, fritto, al forno, in insalata, in zuppe, in torte salate e persino in sushi. In Italia, invece, il granchio blu è ancora poco conosciuto e apprezzato, anche se alcuni chef stanno iniziando a proporlo nei loro menu, valorizzandolo con ricette creative e originali.
Soplaya promuove il consumo del granchio blu, aiutando così i nostri pescatori locali
Per incentivare il consumo di questo prodotto, che ha anche il vantaggio di essere economico e facile da trovare, anche su Soplaya, è necessario sensibilizzare i consumatori e gli operatori del settore sulla sua qualità e sulla sua versatilità.
Inoltre, è importante promuovere la pesca del granchio blu, che rappresenta, di fatto, l’unica attività utile sia per contenere la sua espansione sia per creare nuove opportunità di lavoro per i pescatori.
In questo modo, si potrebbe trasformare un invasore in una risorsa, contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente e alla valorizzazione della gastronomia locale.
Soplaya si sta muovendo in prima persona per promuoverne il consumo del granchio blu e renderlo un “nuovo” e redditizio ingrediente per i nostri ristoratori, aiutando così i nostri pescatori locali, come iPescaori, 300 pescatori specializzati nella gestione e raccolta di molluschi bivalvi nelle acque della Regione Veneto (leggi l’articolo a loro dedicato).
Ma non siamo soli
In quest’ottica stanno nascendo realtà come Mariscadoras, una società benefit di sole donne, che con il progetto Blueat ha avviato una attività innovativa che contribuirà a ridurre i danni che verranno arrecati al sistema socio economico ed ambientale delle specie “aliene”, nello specifico pesca, trasforma e commercializza Granchio Blu. Con un riscontro tangibile già nel medio periodo che permetterà di avere una “normalità” nella gestione di questi organismi nuovi nei mari e con l’obiettivo di trasformare un’emergenza per l’ecosistema marino in una risorsa economica per il mercato ittico.
In conclusione, NON abbiamo preso un granchio, ma abbiamo colto una duplice opportunità, quella di aiutare i pescatori locali e di allargare, ancora una volta, la gamma di ingredienti di qualità superiore a disposizione degli chef!
Da oggi puoi trovare i granchi blu su Soplaya, con consegna diretta al tuo ristorante.
Siamo i ragazzi di 