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No-show: il Grinch della ristorazione, soprattutto sotto Natale

Ah, i No-show… quel fantastico fenomeno che ti fa credere di avere la sala piena, per poi renderti conto che metà dei tavoli rimarranno vuoti, come un triste presepe senza pastori. Prenotano, fanno finta di venire, e poi… spariscono nel nulla, senza nemmeno una chiamata di cortesia. La beffa è che proprio sotto Natale – quando dovresti fare il botto – la situazione peggiora. Eh sì, perché il periodo delle feste, tra cene aziendali e banchetti di famiglia, è il momento in cui il no-show può diventare il vero Grinch della tua attività.

No-show: il buco nero che ingoia profitti

Non stiamo parlando solo di maleducazione, è un problema economico. Dietro ogni tavolo vuoto ci sono soldi persi, personale che avrebbe potuto essere usato altrove e cibo che, se non vuoi buttare via, ti tocca mangiare o donare. Infatti, come sottolineato nell’articolo su come trovare cuochi, la mancanza di stabilità economica è il fattore principale che può influenzare negativamente la capacità di un ristorante.

Il No Show è un problema di tutti però, dal baretto di quartiere fino al ristorante gourmet con le stelle Michelin. Lo chef Claudio Sadler, mica l’ultimo arrivato, ha detto nel 2017 che i no-show gli hanno fatto perdere 35.000 euro in un anno, soldi che avrebbe potuto usare per assumere una risorsa in più. E non è il solo. Anche chef come Cristina Bowerman e Ciccio Sultano lamentano lo stesso problema. E dopo la pandemia? Peggio che mai. Come sottolinea il giornalista Luca Bassi, chi non sta in una via di grande passaggio e lavora solo su prenotazione è quello che ci rimette di più.

Gli ospiti non si presentano, magari perché avevano una “prenotazione di riserva” altrove o, semplicemente, perché si sono dimenticati. Risultato? Guadagni persi proprio nel momento dell’anno in cui potresti fare il colpaccio. Fantastico.

Natale alle porte: difenditi dai No-show con queste 6 mosse

Fortunatamente, puoi prendere delle contromisure. Non parlo di maledizioni voodoo contro i clienti che non si presentano (anche se sarebbe bello), ma di strategie più pratiche per proteggere il tuo business:

1. Sii il Grillo parlante del cliente

Mandagli un promemoria 24-48 ore prima della prenotazione. Che sia via SMS, email o anche con una telefonata rapida, ricordare loro che ti sei organizzato per accoglierli potrebbe salvarsi da quel “Oh no! Mi ero dimenticato!”. Più gentile di così?

2. Cancella in un click – così non ha scuse

Rendi facile la cancellazione. Usa le piattaforme di prenotazione, dove cancellare è tanto facile quanto ordinare una pizza. Se gli rendi la vita semplice, saranno più inclini ad annullare anziché darti buca all’ultimo.

3. La lista d’attesa – il jolly dell’ultimo minuto

Crea una lista d’attesa per le serate pià richieste. Così, quando ti arriva l’immancabile no-show all’ultimo secondo, puoi rimpiazzare il posto con qualcuno che aspetta di farsi un buon cenone. È una strategia salva-serata.

4. Mettici un po’ di cauzione – giusto per sicurezza

Chiedi un deposito se hai prenotazioni per grandi gruppi o eventi importanti. Non deve essere una cifra che li manda in rovina, ma abbastanza da fargli capire che devono essere seri. E se cancellano per tempo? Restituiscili pure il deposito, senza problemi.

5. Carta di credito e penalità – il metodo estremo

Introduci delle penalità. Molti ristoranti all’estero chiedono i dati della carta al momento della prenotazione e addebitano una penale se il cliente non si presenta. Ok, è un po’ drastica, ma funziona. È una pratica che ormai anche i ristoratori italiani stanno iniziando a digerire.

6. Educhiamo ‘sti clienti contro il No-show

Senti, il problema di fondo è che molte persone non capiscono quanto ti danneggiano non presentandosi. Allora, educali! Fai capire loro, sui tuoi social o nell’email di conferma, che disdire è una questione di rispetto. La trasparenza aiuta e, a lungo andare, magari qualcuno inizierà a pensarci due volte prima di darti buca.

Concludendo…

Il no-show è una piaga, su questo non ci piove. Ma con qualche accortezza e le strategie giuste, puoi ridurre al minimo il danno, soprattutto durante le feste. Con il Natale alle porte, difendere il tuo ristorante dai no-show non è mai stato così importante. Le prenotazioni festive possono essere la tua grande occasione per chiudere l’anno col botto, a patto che tu riesca a tenere a bada il Grinch dei tavoli vuoti.

Ora, armati di questi consigli e difendi il tuo locale!

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