In Europa, ogni anno, milioni di tonnellate di cibo finiscono nella spazzatura, con un contributo pro-capite pari a circa 180 chilogrammi/anno. Un vizio, quello dello spreco, che vale oltre 36 miliardi di euro, di cui 16 solo in Italia (quasi l’1% del PIL nazionale). Tuttavia, secondo una ricerca condotta dall’Osservatorio Waste Watcher, non siamo noi il popolo più “sprecone” ma gli Olandesi, con ben 579 chilogrammi di cibo sprecato all’anno per persona.
Un primato che di certo non fa onore alla Terra dei Tulipani, soprattutto se consideriamo che l’impatto dello spreco non è solo di ordine economico ma anche ambientale. Secondo una recente ricerca condotta dalla FAO infatti – che tiene conto tanto del processo produttivo quanto di quello di smaltimento – per ogni chilogrammo di prodotto sprecato vengono immessi nell’atmosfera 4,5 chilogrammi di CO2.
La ristorazione è uno dei settori in cui si spreca di più
Complessivamente, i rifiuti alimentari rappresentano l’8% del totale dei gas serra prodotti dalle attività umane, ed interessano tutta la filiera, dal campo alla tavola. E la ristorazione continua ad essere uno dei complici più attivi di questo malcostume. Ma il senso di colpa potrebbe presto svanire, grazie ad una crescente sensibilità ambientale, che sta guidando i ristoranti verso un futuro sempre più sostenibile.
In particolare, ci sono alcuni accorgimenti che puoi applicare da subito per rendere più sostenibile il tuo menù.
Ma prima, una precisazione: per cibo sostenibile si intende un cibo nutriente, con un basso impatto ambientale in termini di utilizzo di suolo e risorse idriche impiegate.
7 importanti regole da seguire per rendere sostenibile il tuo menù
Segui le stagioni
Prediligi prodotti di stagione, che non necessitano di forzature per crescere. Se parliamo di frutta e verdura, ad esempio, ogni mese ha le sue varietà. Per sapere quali sono, clicca QUI. Acquistare prodotti di stagione, che crescono secondo i ritmi naturali, ti aiuterà non solo a rendere il tuo menù più sostenibile ma anche a risparmiare sul food-cost. Un duplice vantaggio, dunque, per l’ambiente e per il tuo portafoglio.
Coltiva quello che puoi
Un cortile sul tetto o anche solo un davanzale di una finestra: qualsiasi luogo può essere quello giusto per creare un piccolo orto con erbe aromatiche, frutta e verdura. Ora lo fanno anche i ristoranti Michelin ed è il modo migliore per controllare ciò che offri ai tuoi clienti. L’avvio di un giardino comporterà anche una minore spesa per i prodotti e maggiori profitti per il tuo ristorante.
Scegli prodotti locali e sostenibili
L’Italia è lo stato con la più alta diversità enogastronomica a livello mondiale e ogni regione si caratterizza per le sue specialità. Talvolta, infatti, non è necessario guardare oltre i nostri confini, per trovare ciò di cui abbiamo bisogno. Se puoi, preferisci i produttori nelle tue vicinanze. In questo modo, le distanze si accorciano e, dunque, anche l’emissione di CO2 nell’aria.
Meno carne, più verdure
L’industria della carne è responsabile di circa un quinto dei gas serra prodotti dall’uomo, e contribuisce direttamente ai cambiamenti climatici. Ridurre i piatti di carne, sostituendoli con pietanze vegetariane o vegane, renderà il tuo menu più sostenibile e gioverà al pianeta.
Prediligi cibi biologici
L’agricoltura biologica protegge dall’erosione del territorio, incoraggia la biodiversità e produce in generale meno inquinamento atmosferico. È chiaro quindi che scegliere ingredienti biologici, dal cibo alle bevande, può essere un ottimo modo per rendere il tuo ristorante più sostenibile.
Riduci il numero di portate sul menù
È molto più difficile fare ristorazione sostenibile con tanti ingredienti e tante portate, ma è solo uno dei motivi per cui è meglio ridurre i piatti del tuo menù sostenibile. Avere troppe scelte può essere confusionario per i tuoi clienti, che invece così capiranno subito tutta l’attenzione e l’amore che c’è dietro ogni piatto
Elimina la plastica
I tuoi clienti potrebbero voler portare a casa gli avanzi della loro cena. Ciò significa che devi pensare anche agli imballaggi per far sì che il tuo menù sostenibile rimanga tale durante il trasporto. Elimina la plastica e cerca i migliori imballaggi biodegradabili (non sai dove acquistarli? CLICCA QUI) per le tue necessità. Lo stesso discorso vale per tutti gli imballaggi che usi all’interno del tuo ristorante.
Attrezza la tua cucina con una macchina compostatrice
In aggiunta a queste regole, potresti prendere in considerazione l’idea di acquistare una macchina compostatrice, per lo smaltimento degli scarti di cucina, così potrai utilizzare il compost nel tuo orto, per coltivare gli ortaggi ed erbe aromatiche.
Ora che hai ricevuto un po’ di spunti su come trasformare il tuo menù in ottica eco-friendly, puoi scegliere i tuoi ingredienti biologici e a filiera corta direttamente su Soplaya. Sin dalla sua fondazione, infatti, Soplaya si impegna a valorizzare i migliori produttori locali, garantendo la provenienza e la tracciabilità di tutti i prodotti