Il mare rappresenta una risorsa preziosa per l’uomo, da secoli. Lo conferma anche il recente report rilasciato da Ismea – Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo – che al termine del 2021 ha segnalato una crescente richiesta di prodotti ittici da parte dei consumatori italiani, con un balzo del +19,6% rispetto all’anno precedente.
Un trend positivo, con conseguenze dirette anche sul menu dei ristoranti che, sempre più spesso, coinvolgono pesce e derivati (se desideri valorizzare i pesci poveri, ti consigliamo di leggere QUI). Tuttavia, non è semplice reperire una materia prima di qualità, fresca come appena pescata. I motivi sono molteplici e possono riguardare tanto gli aspetti gestionali del commerciante quanto le condizioni di stoccaggio e di trasporto del pesce.
Fiorital, da azienda a conduzione famigliare a leader nel commercio di prodotti ittici
Tra le realtà italiane che, negli anni, hanno saputo distinguersi sul mercato internazionale per affidabilità e competenza nella distribuzione di prodotti ittici, spicca Fiorital.
L’azienda, nata nel 1979 a Venezia, si è espansa rapidamente, passando da una conduzione familiare ad una manageriale, con pescherecci attivi nelle acque di tutto il mondo che, annualmente, lavorano oltre 41.000 tonnellate di pesce fresco, coinvolgendo diverse specie ittiche – dalle più alle meno note.
Qualità e innovazione in primo piano, il Dypfrozen
Volumi importanti che, nell’immaginario comune, potrebbero andare a scapito della qualità. Tutt’altro. La crescita di Fiorital , infatti, è sempre stata accompagnata – oltre che da una grande passione per il mestiere – da un irrefrenabile spirito avanguardistico, che ha portato allo sviluppo di tecnologie innovative come il Dypfrozen.
Quest’ultimo consente, previa attenta verifica e selezione da parte di un team di esperti, di mantenere intatte le caratteristiche del pesce appena catturato, grazie al “freddo estremo”; la temperatura scende rapidamente a -60°C, preservando l’originaria freschezza della materia prima ed impedendone il decadimento qualitativo.
Rispetto al congelamento “classico”, il Dypfrozen gioca su un più breve periodo di tempo che impedisce la formazione dei “cristalli di ghiaccio”, normalmente coinvolti nell’alterazione delle strutture tissutali dei pesci. Il processo, dopo l’ultra-congelamento, prevede uno stoccaggio a -50°C che assicura il mantenimento della catena del freddo fino al momento del trasporto.
Marchio Fiorital: analisi ricorrenti e un manuale etico a cui attenersi
Le temperature polari però, sia di lavorazione che di conservazione dei prodotti ittici, non sono la sola caratteristica del modus operandi di Fiorital che implica anche ricorrenti analisi sul pescato – oltre 20.000/anno – che scongiurano la presenza di eventuali contaminanti (es. Istamina), potenzialmente nocivi per l’uomo. Un marchio, quello Fiorital, che ha ottenuto le più importanti certificazioni nel settore – come MSC, ASC, ISO 14001 ecc. – a riprova della qualità e sicurezza del proprio pesce.
Un lavoro improntato sul rigore e sull’etica, con un fitto disciplinare in materia di pesca sostenibile.
Per un locale, poter contare su del pesce realmente fresco è di fondamentale importanza, al fine di mantenere – o conquistare – la fiducia dei propri clienti. La bontà e l’assoluta freschezza della materia prima, assieme ai continui controlli qualità, sono solo alcuni dei motivi che hanno spinto Soplaya a coinvolgere Fiorital nel proprio network: un partner affidabile, con una solida esperienza nel commercio di prodotti ittici, in grado di sopperire alla crescente richiesta del mercato.
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