Essere un cuoco oggi: benvenuto nella giungla
Al giorno d’oggi, lavorare in cucina non è più solo una questione di saper cucinare bene o tenere in riga una brigata. No, amico mio, siamo in piena evoluzione darwiniana del settore: o ti adatti o finisci fuori dai giochi. E non sto parlando solo degli Executive o Head Chef, ma anche di tutti gli altri eroi della cucina: Sous Chef, Chef de Partie, e così via. È il momento di fare il salto e acquisire quelle competenze che ti salveranno il posteriore e faranno sopravvivere il tuo ristorante. Vediamo insieme come.
La ristorazione è una selva di emozioni, divertente sì ma bisogna tenersi bene
Il settore della ristorazione sta attraversando una rivoluzione mica da ridere. Secondo il Rapporto Ristorazione 2024, l’occupazione è cresciuta del 14,4% dal 2021 al 2023, con più donne e giovani alla guida. Bravi tutti, ma… la carenza di personale qualificato resta un macigno sul cuore dei ristoratori: il 76% di voi ha dichiarato che è la piaga peggiore del 2023, e il 2024 non promette di meglio. Ah, e ci sono pure i costi alle stelle delle materie prime (+25,3%) (hai letto l’articolo sulla cellulosa?) e dell’energia (+36,4%), il che significa margini di guadagno sempre più sottili.
Per non parlare dei clienti: più di un terzo ha ridotto le spese al ristorante e il 67% è convinto che i prezzi siano schizzati in alto. A questo punto, dobbiamo reinventarci e farlo in fretta, puntando su qualità, competenze e… anche la digitalizzazione (spoiler: qui entra in gioco il nostro partner, ma ci arriviamo dopo).
In cucina con la generazione Y
Hey, parliamo un attimo di come sta cambiando il mondo del lavoro nella ristorazione. È un tema caldo, e come ristoratore, so che può essere frustrante. Non è solo una questione di stipendi e ore di lavoro; oggi i giovani vogliono di più. Stanno cercando un equilibrio tra lavoro e vita personale, e non hanno paura di chiedere ciò di cui hanno bisogno.
La verità è che i valori sono cambiati. I giovani di oggi vogliono sentirsi rispettati e ascoltati, non solo pagati. Se prima accettavano condizioni di lavoro dure come se nulla fosse, ora è diverso. Se c’è una cosa che questa generazione non tollera, è l’assenza di empatia.
Però so dove vuoi andare a parare: sì ma io ho bisogno di competenza prima di affrontare questo tema così valoriale. E hai anche ragione, quindi ecco qualche spunto su quali ti servono e come trovarle.
Le 4 competenze per sopravvivere nella giungla della cucina
Non facciamola lunga. Ecco le quattro skills di cui hai bisogno in cucina che ti salveranno la pelle (e il locale):
- Conoscenza delle materie prime: Se non conosci stagionalità e qualità di ciò che arriva dal tuo fornitore, sei già mezzo fritto. Prodotti freschi e locali non sono solo una moda, sono la chiave per piatti che fanno la differenza.
- Gestione delle scorte: Se ti trovi con 20 chili di pomodori in scadenza e non sai dove metterli, forse c’è un problema. Gestire le scorte significa evitare sprechi e garantire freschezza.
- Pianificazione degli ordini: Farsi trovare impreparati senza gli ingredienti chiave per il menù è un suicidio. Ordini intelligenti = soldi risparmiati.
- Competenze digitali: Sì, anche in cucina. Conoscere piattaforme come noi di Soplaya non solo ti fa risparmiare tempo, ma ti aiuta a non sbagliare con i punti precedenti.
Ok, ma i professionisti giusti dove li trovo?
Ah, bella domanda. Se trovare materie prime di qualità è un’impresa, trovare personale qualificato è ancora più difficile. Ma non disperare, c’è una soluzione anche per questo: il nostro partner che condivide i guai di questa giungla: Restworld!
Restworld il tuo assistente personale per lo staff
Restworld è la tua risposta alla carenza di staff. Questa startup ti toglie il peso delle spalle, facendosi carico di tutta la selezione del personale. Con più di 150.000 lavoratori registrati e un processo di selezione innovativo, Restworld ti manda candidati che fanno al caso tuo. E no, non devi fare niente: un manager dedicato segue la ricerca per te, sponsorizza le tue offerte su 12 piattaforme, social media e persino Telegram. A te basta scegliere chi preferisci tra i candidati proposti. Facile, no?
Il passato è passato, addio ricerca personale “fai da te”
Un tempo bastava il passaparola per trovare qualcuno che lavorasse in cucina. Oggi quel sistema non funziona più così bene. Con Restworld hai un metodo di tipo collaborativo, che ottimizza la gestione delle risorse umane e riduce il turnover.
Soplaya + Restworld: la combo vincente
Se vuoi stare al passo, devi puntare su chi può darti una mano vera. Soplaya ti garantisce prodotti freschi e locali, mentre Restworld ti porta il personale capace di valorizzarli. Una squadra del genere ti fa volare, migliorando l’efficienza e, soprattutto, offrendo un servizio top ai tuoi clienti.