Sai cosa succede se inizi a puntare su una gestione antispreco del cibo? RISPARMI SOLDI. Lo spreco alimentare, infatti, è uno dei nemici invisibili del tuo ristorante (e del tuo portafoglio).
📉 Un dato che fa riflettere? Uno studio di Champions 12.3 su 114 ristoranti ha dimostrato che per ogni dollaro investito nella riduzione dello spreco, se ne risparmiano sette. SETTE!
Dimmi tu se non ne vale la pena…
Senti questa: quasi un terzo del cibo prodotto per il consumo umano finisce sprecato. Parliamo di 1,6 miliardi di tonnellate all’anno (dati FAO). E in Europa? E secondo l’Osservatorio Waste Watcher International, ogni anno buttiamo via 59 milioni di tonnellate di cibo, di cui il 9% arriva direttamente dalla ristorazione, anche dal tuo ristorante. In Italia siamo sul podio dello spreco alimentare, terzi dopo Germania e Francia. Insomma, non proprio un record di cui vantarsi.
Ora, oltre al fastidio di vedere il cibo finire nella spazzatura, il food waste pesa come un macigno sulle risorse del pianeta (e sul tuo bilancio). Qualche numero da brividi? Il 10% delle emissioni globali di gas serra arriva dallo spreco alimentare, e il 24% dell’acqua usata in agricoltura va sprecata con il cibo che buttiamo. Tradotto in esempi pratici di Water Footprint:
- Una pizza? 1260 litri d’acqua.
- 100 g di cioccolato? 1700 litri.
- Un’insalata? 240 litri al kg.
- 1 kg di manzo? 15.400 litri (praticamente una piscina).
Se il food waste fosse un Paese, sarebbe il terzo più inquinante al mondo.
Ma la buona notizia è che hai un’arma potente per essere antispreco: il controllo del tuo spreco alimentare. Meno cibo buttato = meno impatto ambientale, meno senso di colpa ma soprattutto meno soldi buttati, letteralmente nel cestino.
In questo articolo vedremo perché ti conviene davvero gestire lo spreco alimentare e 5 app che possono aiutarti a diventare un ristorante antispreco. Pronto a trasformare il problema in opportunità?
Perché parliamo di spreco alimentare? Perché conviene!
Lo sai meglio di chiunque altro: gestire un ristorante è una battaglia continua tra costi, margini risicati e imprevisti che piovono dal cielo. E sai cosa ti prosciuga i soldi senza che nemmeno te ne accorga? Ormai penso che tu abbia capito ma nel caso non fosse ancora chiaro: è lo spreco alimentare.
Ogni anno, in Europa, buttiamo cibo per 143 miliardi di euro (compreso il costo dello smaltimento secondo la FAO) e per il Centro Studi Divulga, nella ristorazione si spreca 550 milioni di euro. Praticamente, è come se ogni giorno stessimo e, stai, regalando soldi alla spazzatura. Ma c’è una buona notizia: puoi invertire la rotta e rimettere quei soldi in cassa.
Vabbè poi ovviamente oltre al danno economico, c’è anche quello ambientale che non è da meno se consideri il futuro della nostra progenie. Ogni volta che butti via cibo, butti via anche acqua, energia e risorse naturali usate per produrlo e trasportarlo. Senza contare che ridurre lo spreco significa anche diminuire la tua impronta di carbonio. Così non solo fai bene al portafoglio, ma anche all’ambiente (che non guasta mai).
E poi c’è un altro vantaggio che non puoi ignorare: l’immagine del tuo ristorante. Essere antispreco ti fa guadagnare punti con la clientela, che oggi è sempre più sensibile a questi temi. Un ristorante che si impegna contro il food waste attira più clienti e fidelizza quelli che ha. Tradotto: possibili più coperti, più profitto, meno spreco.
Quindi, che fai? Continui a regalare soldi alla pattumiera o inizi a gestire meglio il tuo spreco alimentare?
Ma ora vediamo qualche soluzione concreta!
Le 5 app antispreco
Esistono strumenti semplici per diventare antispreco. Queste soluzioni ti fanno risparmiare soldi e aumentano il numero di clienti attenti alla sostenibilità.
Ecco le 5 soluzioni pratiche che puoi iniziare a usare subito!
Le app antispreco che ti fanno vendere le eccedenze
1. Too Good To Go
Hai cibo invenduto a fine giornata? Invece di buttarlo, vendilo con le Magic Box a clienti che cercano offerte last-minute. Nel 2019 ha salvato oltre 28 milioni di pasti e coinvolto 33.000 ristoranti. Ti fa recuperare soldi e conquistare possibili clienti nuovi.
2. Regusto
Regusto ti aiuta a gestire meglio le scorte e a vendere piatti in eccesso con le Regusto Bag. I tuoi clienti prenotano cibo a prezzi ridotti, tu abbatti gli sprechi e recuperi margini. Un win-win perfetto.
3. Phenix
Anche Phenix ti permette di dare una seconda vita ai prodotti invenduti di fine giornata, riducendo gli sprechi e ottimizzando i costi. Attraverso l’app, puoi mettere a disposizione le eccedenze del tuo ristorante o bar.
Le app antispreco che prevengono il food waste
4. Svuotafrigo
Hai ingredienti avanzati e non sai cosa farne? L’app svuotafrigo ti suggerisce più di 25.000 ricette antispreco, così puoi trasformare quello che hai già in piatti gustosi invece di buttarlo.
5. Soplaya
Se vuoi ridurre lo spreco alla radice, devi partire dagli ordini. Con Soplaya digitalizzi le forniture, elimini errori e ottimizzi la filiera. Il risultato? Meno cibo buttato, meno costi imprevisti, più efficienza. E poi c’è un altro grande problema che fa impazzire i ristoratori e aumentano il problemo dello spreco alimentare: i minimi d’ordine. Ti sarà capitato di voler inserire nel menu un prodotto specifico, ma di trovarti bloccato perché il fornitore ti chiede di ordinarne quantità spropositate. Risultato? Sei costretto a comprare più del necessario, gonfiando i costi e riempiendo la dispensa di merce che rischia di restare lì a prendere polvere …o peggio, di finire nella spazzatura.
Qui non si parla solo di scarti alimentari in cucina, ma di spreco a monte: ordini inutili, magazzini ingolfati e budget immobilizzato in roba che non usi. È un circolo vizioso che può trasformare la gestione del tuo ristorante in un delirio logistico.
👉 Quindi se vuoi iniziare a risparmiare ed essere antispreco puoi farlo da subito e senza costi. Dai un’occhiata al nostro catalogo e costruisci il tuo piano strategico anti-spreco insieme a noi.
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