In questo articolo ti spieghiamo come far incontrare pizza e vino senza drammi, trasformando una cena al volo in un momento da veri golosi.
Vedremo quali vini scegliere in base ai topping — dalla Margherita ai quattro formaggi, dai salumi al piccante — e come le bollicine possano salvare qualsiasi abbinamento.
Parleremo anche del lato furbo per ristoratori e pizzaioli: far salire lo scontrino medio, valorizzare i piatti e lasciare i clienti a bocca aperta.
Il nuovo trend gourmet
Diciamocelo… la pizza e la birra sono da sempre la coppia perfetta, mentre il vino è stato da tutti sempre ripudiato ed è tuttora un tabù. Ma siamo nell’era della differenziazione aggressiva dove la pizza gourmet è diventata quasi banale, e il vino entra in campo come protagonista.
Non serve essere sommelier perché l’importante è scegliere il calice giusto per ogni topping e creare un’esperienza davvero originale che si vede ancora in pochi locali italiani.
Perché pizza e vino non è un’idea snob
Abbinamenti pizza e vino? Istruzioni per l’uso
Sembra una scienza complicata, vero? In realtà non lo è! È solo che da noi l’abbinamento pizza e vino non è mai stata una tradizione. Ma niente panico: basta partire da una regola semplice semplice. Tutto dipende da cosa c’è sopra la pizza. Vediamo alcuni esempi:
1. Pizza classica con pomodoro e mozzarella (come la Margherita)
Il pomodoro porta acidità e la mozzarella aggiunge morbidezza: serve un vino che bilanci entrambi.
🍷 Perfetti un rosso leggero o medio con buona freschezza, come un Nebbiolo DOC o un merlot, ma anche bianchi sapidi e freschi come un erbaluce DOC possono funzionare molto bene.
2. Pizza bianca (senza pomodoro), con formaggi o funghi
Mancando l’acidità del pomodoro, l’abbinamento si apre a vini più delicati.
🍷 Ideali un bianco fresco e profumato, come uno erbaluce DOC della cantina terra 9 non troppo legnoso, oppure un rosso leggero come un Pinot Nero o un nebbiolo DOC della cantina Terra 9. Non è da sottovalutare il potenziale di abbinamento del Prosecco rosé. I sapori di frutta rossa esaltano il gusto delle pizze bianche senza condimento.
3. Pizza ai quattro formaggi
Ricca, intensa e decisamente untuosa: in questo caso serve un vino capace di “pulire” il palato.
🍷 Ottime le bollicine secche come un Franciacorta o un Prosecco della cantina Grifo, che grazie alla loro freschezza smorzano la grassezza dei formaggi. Il Prosecco non appesantisce il palato, e le sue bollicine vivaci e la sua acidità brillante rinfrescano le papille gustative.
4. Pizza con carne, salumi o topping forti (salsiccia, pepperoni, pancetta)
Qui entrano in gioco sapori più decisi: servono vini con maggiore corpo ma non troppo tannici.
🍷 Un rosso fruttato e speziato, come un Cabernet Franc della cantina Comelli, un Syrah o un Montepulciano, è una scelta equilibrata e appagante. Ma un Lambrusco può essere quel vino che sorprende tutti i commensali. Ha la giusta acidità, un tocco fruttato e una struttura sufficiente per reggere il confronto con condimenti decisi. L’esperta di vini Wanda Mann concorda sul fatto che il Lambrusco sia un abbinamento delizioso
5. Pizza piccante o speziata
Il piccante e l’alcol non vanno molto d’accordo: meglio evitare vini troppo tannici o potenti.
🍷 Funzionano bene rossi morbidi e fruttati, oppure vini con una leggera dolcezza o un tocco frizzante come il Vermentino di Sardegna della cantina Grifo, che rinfrescano e ammorbidiscono la sensazione di calore.
👉 Quando sei in dubbio, vai di bollicine e dormi serena/o. Una Ribolla gialla delle venezie IGT di cantine Grifo o un vino versatile ti salva sempre la serata — con qualsiasi pizza, da quella basic alla più esagerata.

Il vantaggio economico c’è di pizza e vino, eccome
Se sei pizzaiolo o ristoratore, il wine pairing non è solo una mossa furba: son soldi. Il margine sul vino è mostruoso rispetto a una birra singola, quindi spingere il cliente su una bottiglia intera o proporre abbinamenti mirati fa schizzare lo scontrino medio senza fare fatica.
Bonus extra? La percezione di qualità e soprattutto di curiosità sale alle stelle. In pratica, fai felice il cliente e il conto a fine serata. Win‑win.
E se vuoi dei consigli di lettura con 101 esempi di abbinamento pizza e vino ti consigliamo “Calici & Spicchi” della giornalista e sommelier Antonella Amodio.
Abbiamo esplorato anche l’altro trend in crescita e che fa discutere molto: Vino senza alcol: follia o opportunità? Scoprilo!


