Come avrai notato, sempre più persone scattano foto dei tuoi piatti o di alcuni dettagli del tuo ristorante, angoli ritenuti particolarmente “fotogenici”.
Ma ti sei mai chiesto dove finiscono tutte queste immagini? La risposta è semplice: su Instagram.
Instagram è un social network basato sulla fotografia, che conta più di 100 milioni di utenti attivi ogni mese, di cui il 58% manifesta un forte interesse per la cucina ed il cibo in generale.
Quello della ristorazione, infatti, è uno dei settori più gettonati.
In molti, prima di decidere dove mangiare, cercano di farsi un’idea attraverso le fotografie che trovano in rete, scoprendo luoghi, piatti ed emozioni dalle foto postate – da amici e conoscenti.
Persone, dunque, con interessi comuni, che finiscono per creare una community (inglesismi a parte, una comunità virtuale).
Clienti che possono diventare tuoi ambasciatori e farti molta pubblicità, oppure possono distruggerti attraverso una singola fotografia. È un 50:50.
A questo punto potresti pensare che metterti in rete possa essere rischioso, perché ti esponi al giudizio indiscriminato, positivo o negativo, delle persone. Sbagliato.
A prescindere dalla tua presenza online, infatti, i tuoi clienti condivideranno comunque le loro esperienze, fregandosene bellamente.
Per questo motivo, è fondamentale che tu ci sia, per mostrare chi sei davvero e cosa proponi, e presentare in modo adeguato l’ambiente, lo staff e l’atmosfera che accoglieranno i tuoi clienti.
Scopriamo dunque come funziona Instagram e come integrarlo correttamente nella tua strategia di marketing, al fine di rafforzare la tua immagine e raggiungere nuovi potenziali clienti.
Instagram in numeri
Innanzitutto, ecco alcuni dati:
⦁ 100 milioni di utenti attivi ogni mese
⦁ 40 milioni di foto pubblicate dagli utenti al giorno
⦁ 1000 commenti al secondo
⦁ 19 milioni di utenti attivi al mese
⦁ dei suoi utenti attivi il 51% sono donne e il 49% sono uomini
⦁ il 58% degli utenti ha un forte interesse per la cucina e il cibo in generale
⦁ grazie a Instagram il 40% degli utenti è più stimolato a provare cose nuove
E sono numeri in costante crescita.
Aprire un account Instagram, regole e consigli per iniziare
Essendo il tuo ristorante un’attività commerciale, è bene che per registrarti utilizzi l’account business, che Instagram mette a disposizione per le aziende.
Rispetto all’account personale, quello business presenta alcuni strumenti di marketing in più, utili per fare pubblicità, leggere statistiche o semplicemente collegarti alla pagina Facebook del tuo ristorante.
In particolare, dalla sezione delle statistiche, potrai vedere i risultati che hai raggiunto: il numero di persone che hanno visualizzato le tue immagini, le foto che sono piaciute di più, il numero totale dei commenti ecc.
E, grazie allo studio di questi dati, sarai in grado di “aggiustare il tiro”, finché non arriveranno nuove soddisfazioni. E anche se all’inizio probabilmente non noterai alcuna differenza, nel tempo succederà.
Semplicemente, ci vogliono pazienza e costanza.
Il tuo obiettivo dunque, sarà quello di entrare in contatto con persone interessate ai tuoi prodotti, ma che probabilmente non avranno mai sentito parlare di te.
L’approccio, infatti, è completamente diverso da quello di Facebook, dove le persone parlano e interagiscono soprattutto con amici e conoscenti.
Come usare Instagram per il tuo ristorante?
Le persone utilizzano il loro smartphone per trovare informazioni su qualunque cosa.
E anche prima di andare al ristorante, consultano il web per farsi un’idea di dove stanno andando: leggono recensioni, guardano foto e video del locale e dei piatti serviti.
Video e immagini sono i contenuti più cercati e apprezzati dagli utenti, in quanto offrono risposte immediate all’intento di ricerca.
Quindi è importante che comunichi chi sei, cosa fai, qual è la tua offerta e quali sono i membri della tua squadra. Insomma raccontati, e fallo con foto e/o video di qualità, che possano attirare l’attenzione e creare il cosiddetto effetto “wow”.
Tuttavia, potresti pensare: “Non sono un fotografo. Come faccio a creare immagini di qualità? Cosa devo e non devo fotografare?”
Bene, con i prossimi suggerimenti, non dovresti più avere dubbi.
Cosa fotografare e postare?
1) La location, le persone amano vedere dove andranno a mangiare senza avere brutte sorprese. Fotografa le sale, il giardino e le parti esterne se presenti, ecc.
2) Lo staff, preferibilmente mentre lavora o in situazioni simpatiche, insomma presentati al tuo potenziale cliente. Dai un volto alla tua azienda e a chi lavora con te.
3) Mostra i tuoi piatti in tutta la loro bellezza, parleranno da soli.
4) Il backstage, lo chef che prepara la cena o una foto del sommelier che degusta i vini (magari mentre suggerisce un buon vino ai clienti etc.)
Per quanto riguarda, invece, il formato e la risoluzione delle immagini, puoi seguire le seguenti indicazioni:
• 1080 x 566 pixel per il formato orizzontale;
• 1080 x 1350 pixel per il formato verticale;
• 1080 x 1080 pixel per il formato quadrato (utilizzato anche su Facebook, soprattutto per le sponsorizzazioni)
Gli #hashtag
Ora che sai come fotografare al meglio i tuoi piatti, scopriamo come renderli disponibili al tuo pubblico di riferimento (il tuo target), inserendo la foto con una didascalia coinvolgente e che susciti emozioni in chi legge, seguita dagli hashtag che aiutano ad etichettare le foto, indicando le parole che possono essere associate a quelle immagini.
Tra i primi venti hashtag più utilizzati nel mondo, troviamo “#food” con più di 280 milioni di foto collegate.
Nella tua foto, hai un limite massimo di 30 hashtag da inserire, ma attenzione, non farlo a caso. Scegliere ed inserire i migliori hashtag per ristorante è fondamentale.
Il nostro consiglio è di utilizzare gli hashtag così: alcuni, sempre gli stessi, legati alla tua attività (il nome del tuo ristorante, la tua città, etc.), altri che descrivono la foto che stai pubblicando (cambiano in base al soggetto fotografato).
Infine scegli tra quelli con varie “portate”: per esempio da 1 a 3 hashtag che hanno una portata che va da 1 a 5 milioni di post, 4 o 5 hashtag che contengono dai 100 mila fino ad arrivare a un milione di portata, infine da 5 a 10 hashtag con una portata massima pari a 100 mila post.
È importante creare un mix di hahstag coerenti con l’immagine pubblicata.
Come promuovere il tuo ristorante su Instagram?
• Proponi offerte speciali;
• Scegli con cura gli hashtag.
• Crea cene o eventi per riunire i tuoi sostenitori (followers), con menu particolari, cene a tema a loro dedicate ecc… ;
• Contatta food influencer, parleranno di te ed aumenteranno la tua brand reputation;
• Crea contest su Instagram premiando le foto migliori con un hashtag da te scelto (#contest_nomeristorante)
• Incentiva i tuoi clienti a pubblicare selfie taggando anche il tuo ristorante (offrendo loro sconti e/o omaggi);
• Utilizza le inserzioni a pagamento di Instagram per promuovere il tuo ristorante
• Non pubblicare troppo (ma neanche troppo poco)
• Usa anche brevi video
• Utilizza le Instagram Stories
Su Instagram puoi pubblicare anche dei brevi video della durata massima di un minuto o le “storie”, cioè dei mini racconti realizzati inserendo video e/o foto.
Le storie (o stories) vengono automaticamente cancellate dopo 24 ore dalla loro pubblicazione.
Seleziona con cura i profili che decidi di seguire: non seguire utenti a caso, sperando che ricambino il follow, non funziona, ma soprattutto non serve essere seguiti da persone non interessate ai tuoi prodotti.
Ricordati che l’obiettivo principale è quello di incuriosire l’utente interessato, e non avere grandi e inutili numeri che non riempiranno il tuo locale.
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